Da tempo ricevo quesiti di ogni genere riguardanti l’allevamento dei canarini.
Apro questa sezione del blog per aiutare gli allevatori e rispondere alle varie domande che mi vengono poste. L’indirizzo di posta elettronica sarà quindi riservato a suggerimenti per il blog o contatti personali. Ai quesiti sui vari temi dell’allevamento potrò rispondere solo se inviati attraverso il modulo commenti in fondo a questa pagina. Ma ricordati che:
1) Non sono un veterinario! Posso parlare delle mie esperienze ma non hanno alcun valore generale.
2) Non posso “vedere” il tuo allevamento! Ti potrò dare consigli ancora una volta basati su quello che faccio io nel mio allevamento.
Ok, scendi alla base di questa pagina e invia il tuo commento/richiesta/quesito. Risponderò a tutti appena mi è possibile.
Signor Daniele , mi scusi se La disturbo; allevo a livello amatoriale a Palermo una trentina di fife; non partecipo a gare ma partecipo come spettatore.
Da qualche mese una mia canarina presenta una deformazione del becco e leggo che è capitato anche a Lei.
Problemi di fegato, virus…????
Mi può dire cosa ha fatto e che cura ha attuato e leggendo quali antibiotici ??
La ringrazio per l’aiuto.
Cordiali saluti
clemente
Ciao Clemente,
nell’articolo che citi c’è il resoconto di quella mia brutta avventura. La crescita del becco in quel caso era accompagnata dalla presenza di Stafilococchi e Esterichia se ben ricordo. Tuttavia può avere cause diversissime e che quindi comportano cure altrettanto diverse.
Per centrare l’obiettivo io porterei da un veterinario il canarino e chiederei un esame delle feci e/o uno con tampone cloacale. Si capirà senza dubbio qual’è il problema a e come curarlo.
Non ho mai avuto casi del genere nè prima nè dopo quindi non ho nemmeno una casistica cui fare riferimento.
Potrebbe anche trattarsi di una anomalia che si corregge semplicemente spuntando il becco quando necessita senza questioni collaterali più importanti. Non so con che frequenza e che lunghezza raggiunge il becco del tuo canarino.
La cosa è stata da me risolta come scritto nell’articolo (cito anche l’antibiotico usato) ma se nel tuo caso fosse tutt’altra la causa? Non credi che somministrare antibiotici più o meno a caso possa essere dannoso?
ciao e in bocca al lupo.
Oggetto: Info combinazini soggetti
>
> Salve e complimenti per il sito
> mi chiamo Massimo e ho una coppia di fife fancy del 2011 che mi è stata regalata da un allevatore ora sono alla 2a nidiata e da un maschio Bianco e una Femmina verde mi sono nati simpaticissimi e stupendi novelli
> nella 1a nidiata 3 novelli, due bianchi e uno giallo intenso
> nella 2a nidiata 4 novelli uno bianco uno giallo e due forse ardesia…li vedete nelle foto allegate…
> visto che continuano ad appassionarmi vorrei Gentilmente un vostro parere sulle combinazioni e per acquisto della mutazione-colore dei soggetti x formare coppie e tenere il ceppo…
> spettacolare e affascinante l’attesa del vedere le mutazioni dei piccoli..
> Certo della vosta collaborazione e consigli Vi Porgo Distinti Saluti
> Grazie
M.P.
Ciao Massimo,
non posso allegare le foto ma le ho viste.
Ci sono vari novelli, tutti in gran forma. Ci sono anche cinnamon e (se non vedo male) anche fawn, quindi hai maschi portatori di mutazione.
Per dare qualche consiglio sui futuri accoppiamenti dovrei capire i tuoi obiettivi.
Se ti serve lavorare sulla razza Fife Fancy ed ottenere novelli sempre più vicini allo standard ti converrebbe valutare attentamente la qualità espositiva dei tuoi magari facendo qualche mostra locale se sei iscritto FOI, altrimenti vistandone qualcuna per farti un’idea.
Da quello che si può vedere in foto gli adulti hanno una testa non conforme allo standard e quindi bisognerebbe prendere un’altra direzione selettiva.
Se invece ti interessa vedere cosa esce dalle mutazioni che hai ottenuto dovrei farti uno schema delle varie possibilità intrecciando il fattore cinnamon che è legato al sesso quindi trasmesso da maschi portatori. Poichè è una info molto richiesta anche da altri allevatori e a prima vista piuttosto complessa, scriverò un post prossimamente che ti invito a leggere.
Consiglio: non mettere in coppia soggetti a fattore bianco (quindi bianchi, ardesia e fawn): avresti il 25% di mortalità.
Ciao
Piu’ che un commento, volevo chiedere , ho un canarino giallo maschio pezzato. con chi posso farlo accoppiare,Grazie per la risposta
Col giallo ogni tipo di colore può andare bene se non si hanno esigenze di standard di razza o di genetica.
Se invece si tratta di una razza particolare di canarino allora occorre conoscere di quale si tratta e fare le relative valutazioni.
In ogni caso sarebbe opportuno capire se si tratta di un soggetto brinato o intenso di piumaggio ma mi rendo conto che si va sul difficile per chi non è esperto.
Potendo, sarebbe meglio fare intenso x brinato.
buona giornata.
Grazie e buona serata a te ciro
Di niente, Ciro.
In mancanza di informazioni più precise, spero almeno di avare dato un traccia.
Sei stato molto utile grazie tanto
Buon giorno mi chiamo Salvatore e vivo a Vico Equense in provincia di Napoli
vicino alla bella Sorrento
sono un appassionato di canarini posseggo 5 coppie di colore
questanno ho avuto il vostro stesso problema sia io che amici che allevano
canarini e cocorite nel mio paese e nelle vicinanze
tutti i pulli muoiono tra i 10 e i 15 giorni
le madri sono cibatrini instancabili e la pulizzia è maniacale
ho fatto come voi ho cambiato mangime ho sostituito gli accessori pui spesso
ma niente
la foto rappresenta proprio i miei pulli morti
ho visto che avete usato questo prodotto il marbocyl mi potete dire come
utillizzarlo?
sto impazzendo nn so piu che fare se x piacere mi potete aiutare
certo di una vostra risposta vi porgo i miei piu cordiali saluti e
ringraziamenti
Salvatore C.
Ciao Salvatore,
capisco che vedere morire il frutto dei nostri sforzi e della nostra passione fa stare male.
Capisco anche che chi ha pochi canarini non vuole (o non può) rivolgersi ad un veterinario a causa anche dei costi.
Tuttavia io ho scelto la strada di investire euro quando verifico che nel mio allevamento ci sono dei problemi sanitari. Fino ad ora quello che ho speso dal veterinario me lo sono abbondantemente ripagato con un allevamento sanissimo e ottima produzione di novelli.
Un veterinario ti potrà fare un esame delle feci preventivo per alcune patologie (semplice, immediato e poco costoso) o, nel tuo caso, un tampone cloacale oppure un esame di un piccolo morto. E’ quello che fece il mio veterinario che in questo modo individuò ESATTAMENTE la malattia e stabilì con l’antibiogramma quale era nel mio caso specifico l’antibiotico più efficace. Altri antibiotici sarebbero stati inutili.
Io nell’articolo ho raccontato la MIA esperienza con i MIEI canarini. Tu potresti avere sintomi identici ai miei ma l’origine del problema diverso e il Marbocyl si rivelerebbe inadatto.
Il Marbocyl è liquido, si estrae con una siringhetta graduata e si somministra in acqua nei dosaggi consigliati dal veterinario. Nell’articolo ci sono quelli consigliati al sottoscritto.
Alcuni so che utilizzano il Baytril che è un antibiotico ad ampio spettro. Ma funzionerà nel tuo caso?
I genitori imbeccano bene (non so però cosa gli dai per allevare i piccoli), quindi sono molto probabilmente portatori di una malattia e, se non vuoi avere tutti gli anni lo stesso problema, ti conviene sradicarla dal tuo allevamento in modo definitivo.
O vai a caso provando uno alla volta gli antibiotici che ogni allevatore ti consiglierà (conviene?) oppure vai sul sicuro e fatti dire qual’è il problema che uccide i piccoli del tuo allevamento.
ciao e in bocca al lupo.
Ciao Daniele,complimenti per il sito,ho letto che cedi qualche fife ti chiedo se è possibile acquistare da te due coppie e se gentilmente mi dici dove poter acquistare il rusk,grazie e buona serata.Pasquale
Ciao Pasquale,
da ottobre a muta ultimata sono in grado di capire quanti canarini posso cedere. Possiamo sentirci in quel periodo. Se ti interessa qualcosa in particolare puoi comunque prenotarli fin da ora, così sarai sicuro che li riserverò a te. Tieni presente che io NON faccio spedizioni di canarini: temo troppo per la loro salute. Se non passi dalla mia zona (provincia di Reggio Emilia) in autunno, potremmo fissare un appuntamento in qualche mostra ornitologica. E’ sempre l’occasione giusta per conoscerci e per scambiare opinioni sul comune hobby.
Per il rusk, visto che il mio fornitore mi ha piantato in asso, puoi provare a sentire da Ornitalia.
ciao
Ciao mi chiamo Pasquale,ho visitato il tuo sito(molto bello) ed ho letto che cedi dei fife,ti chiedo se è possibile formare due coppie.Ho a disposizione un balcone coperto da tenda esposto a sud-ovest scaffalatura metallica a quattro ripiani con quattro razziere da 120 il tutto coperto su tre lati con zanzariera frontale,abito a Montesilvano in Abruzzo clima mite,pensi che le due coppie possano star bene?Aspetto tue notizie.Saluti Pasquale
Ciao Pasquale, inserirò la tua mail nell’area Domande? del sito.
Si, è possibile collocare i canarini nelle spazio che mi hai descritto.
Devi fare molta attenzione a due cose soprattutto:
1) devono poter avere ombra, anche parziale, in ogni momento e in ogni stagione. Mai in pieno sole!
2) devono essere assolutamente riparati dalle correnti d’aria, naturalmente d’inverno ma anche d’estate!
Occhio a queste due fondamentali questioni.
Poi, a seconda del clima e della temperatura esterna, andrebbero protetti almeno su tre lati perchè quando fa freddo la zanzariera non basta di certo.
ciao
daniele
Ogni tanto ti scoccio stavolta volevo , chiederti .se il mio canarino, posso tenerlo in balcone anche quando andra’ in muta . Grazie sempre, ciro gloria , Buona serata
Nessun problema se è ben riparato dal sole e dalle correnti d’aria, pericolosissime.
ciao
Grazie sempre , Ciro
Ancora una domanda , per favore il , canarino maschio che ho non fa piu il bagnetto , mi straopa la carta , e perde piume,,,,,ma a volte mi impressiono che sia lui stesso a tirarle GRAZIE E BUONA NOTTE
Difficile capire senza vedere. La perdita delle piume è naturale e lo strappare la carta dal fondo è un esercizio antistress, diciamo un passatempo.
ciao
Grazie ciao
Complimenti per esemplare mi sono avvicinato a questa razza arlecchino portoghese mi piace molto ma non so dove trovare allevatori che producono questi esemplari mi potreste dare una mano io mi trovo a parma grazie
Ciao Gabriele,
l’Arlecchino Portoghese è allevato in Italia da pochi cultori della razza.
Se ti interessa seriamente avere qualche esemplare l’unica soluzione intelligente che mi sento di proporti è quella di visitare a Novembre la mostra ornitologica di Reggio Emilia. Acquistando il catalogo avrai qualche utile riferimento di allevatori da contattare.
Ciao
Buongiorno!!! Volevo sapere se è vero che i canarini nel periodo della muta, rischiano di morire perchè, 2 giorni fa la mia canarina è morta e io ne ho sofferto troppo. Grazie
No, in realtà non hanno più possibilità di morire in muta piuttosto che in altri momenti della loro vita. E’ un periodo fisiologico in cui mutano il piumaggio. Tutto qui. ciao!
Grazie mille per la sua delucidazione….. Ero terrorizzata per il maschietto…. Li curo con tanto AMORE e non mi aspettavo proprio di trovarla morta. GRAZIE ANCORA. Buona serata. Lisa
Cosa ne pensi di questa alimentazione
Misto semi scagliola lino canapa niger e perilla tutto l’anno pastone morbido muta e riposo e secco durante le cove con uovo sodo e piselli
frutta e verdura 2 volte a settimana principalmente mela cicoria zucchine cetriolo cavoli spinaci. Un saluto Franco
Ciao Franco,
mi sembra senz’altro corretta per quanto riguarda i semi. Di perilla comunque ne basta poca.
Pastone secco durante la riproduzione è un’ottima cosa, se i canarini sono abituati. Per questo motivo se posso essere anche d’accordo per il morbido in muta (comunque non indispensabile ed anche in questo caso il secco è un’ottima scelta) ti direi di NON usare il morbido nel periodo a riposo. Non avrebbe senso caricarli di grassi in un periodo in cui proprio non ne hanno bisogno.
Va bene la verdura un paio di volte per settimana se è in foglia (radicchio ecc.) e se non si esagera con le quantità. Per il resto non complicarti la vita. Molti usano la mela e la ritengono indispensabile. Io ti posso dire che non la offro ai miei Fife da più di dieci anni e i miei canarini stanno da favola!
A volte certe leccornie servono più agli allevatori che ai canarini! Non credi?
Ciao e in bocca al lupo.
Daniele
Grazie mille per la risposta come sempre gentilissimo con tutti 🙂 per quanto riguarda il pastone sto valutando di eliminare il morbido e nello stesso tempo per quanto riguarda la mela penso che la andrò eliminando visto che per lo piu delle volte mi causa feci liquide continuerò a dare la cicoria o meglio ancora il tarassaco vedo che ne vanno ghiotti,secondo te puo bastare solo il tarassaco come verdura? grazie ancora un saluto
Il tarassaco è in assoluto la migliore verdura per i canarini!
Ciao Sono Giuseppe Ciriminna ti avevo scritto tempo fa una mail, mi complimento come sempre per l’assiduità la puntualità e la precisione di gestione del tuo Sito, sicuramente il migliore italiano e sinceramente mi chiedo se Italia Ornitologica non ti abbia proposto una rubrica tutta tua nella rivista(se già ci collabori ti ricordo che non sono iscritto alla foi da 6 anni(dopo il furto del mio allevamento!!!)) Comunque volevo chiederti un parere tecnico:
Tra tutti gli allevatori di fife che hai visitato o conosci chi è quello che possiede più gamba in assoluto in Italia o fuori? (Tenendo sepre presento l’effetto ottico del piumaggio, quindi a parità di piumaggio).
e poi mio cognato lavora a Londra e scende spesso a Palermo potrebbe o come potrebbe far scendere dei canarini da noi in Italia?? (Conosci degli allevatori inglesi eo anche di Border che siano umani e modici…eheh)
Un caro saluto, Giuseppe Ciriminna, nuovamente td84!!!
Ciao Giuseppe,
dietro richiesta di un responsabile della redazione di Italia Ornitologica ho inviato un articolo sul Fife un paio d’anni fa, poi pubblicato. Ma non ho contatti.
Grazie comunque per i complimenti per il sito.
Non mi sento di fare nomi di allevatori di Fife collegandoli alle qualità dei loro soggetti. In generale noi allevatori siamo molto permalosi e poco inclini alle critiche. Se cerchi canarini con zampa alta stai attento agli altri connotati. Il Fife non è un piccolo canarino a zampa alta, c’è molto altro e ben più importante da selezionare, la moda di questo canarino “fifecottero” come l’ho chiamato per fortuna sta scemando. Ho visto Fife di zampa alta e dritta che per il resto erano di una bruttura unica. Inguardabili.
Guarda di non seguire i “sentito dire” anche per gli allevatori esteri. Compri canarini all’estero a scatola chiusa? Lascia stare, otterresti spese forse rilevanti e canarini poco soddisfacenti. Devi avere sicuramente un piano se vuoi acquistare canarini per il tuo allevamento. Devi avere ben chiaro in testa (solo con l’esperienza) che tipologia di Fife vuoi. Non comprarli a caso! Prima fatti un’idea del Fife che vuoi ottenere. Purtroppo non esiste l’allevatore col Fife perfetto, nè in Italia e nè all’estero.
ciao
daniele
da Rosario (via email)
Ti volevo chiedere dei consigli per quanto riguarda i canarini. Per questo fine settimana (non credo perchè cerco di uscire da una influenza ereditata da mia moglie) o per il prossimo vorrei lavare, disinfettare e eventualmente riverniciare alcune gabbie. Ho i posatoi in legno, ma secondo te sono meglio in legno o plastica? Li ho in legno perchè l’ho visto da Emanuele e continuo così senza alcuna ragione. Tu cosa usi? Poi questo periodo tra una eccezzionale pioggia, seguita poi da una nevicata e poi conclusa con le inondazioni di questi giorni, noto un pò troppa umidità nell’allevamento. Cosa devo fare? Ti ho detto che uso il frontline, tu cosa mi consigli? Ti ringrazio in anticipo e ti saluto calorosamente con una stretta di mano (non ti abbraccio perchè ho l’influenza). Rosario Buon fine settimana!
—
Rosario
Non ho trovato alcuna differenza tra la plastica e il legno nella pratica comune di allevamento.
Tuttavia i posatoi in legno se in ambiente molto umido possono essere maggiormente attaccati da muffe e batteri quindi direi che vanno lavati spesso. Ma senza farne un dramma. Quelli in plastica sono meno delicati ma essendo cavi possono essere una buona casa per gli acari. E’ però vero che in tal modo l’allevatore accorto avverte la loro presenza e interviene alla bisogna. Frontline può andare bene, senza mai esagerare.
L’umidità si combatte con l’aerazione o, se non si può avere questa, con deumidificatori. Bisogna vedere l’ambiente, caso per caso. Io che vivo nel regno dell’umidità (nel cuore della Pianura Padana vicino al Po) mi difendo alloggiando i canarini in mansarda e tenendo aperte piccole finestre tutto l’anno. Zero problemi.
Ciao
per favore mi puoi dire dove trovi il rusk ? io allevo canarini di colore , sono da Montebelluna TV . Grazie ! ( rna 20ML )
Ciao,
purtroppo in Italia è distribuito a macchia di leopardo e in alcune zone non è reperibile nei negozi specializzati.
Non sei troppo distante dalla sede di Ornitalia che effettua anche spedizioni. Mi risulta che ne siano spesso provvisti con buone quantità. Verifica con una telefonata.
Ciao
che dire ti ricordo sempre con affetto.. e’ sempre un piacere leggere il tuo blog……. antonio aspide buon anno
Ciao Antonio,
è un enorme piacere leggerti.
Ricambio i migliori auguri e ti assicuro che al mondo degli appassionati del Fife Fancy manca la tua presenza e il tuo contagioso entusiasmo.
A quando il ritorno? Spero presto.
Un abbraccio.
Daniele
grazie caro….presto ….spero che tu venga a Bari cosi ci sara’ modo di fare quattro chiacchiere in fondo non sono mai andato via almeno con il cuore verso voi…..
Salve Daniele, per quanti anni consecutivi fai accoppiare le femmine e per quanti anni i maschi? Come gestisci i malati cronici, i soggetti anziani e tutta la produzione “non commerciabile” ?
Credo che per un medio allevatore dovrebbe rappresentare già un bellimpegno! Noo?
Saluti
Gianni
Buongiorno Gianni.
Domande insolite e interessanti. Bene.
Non seguo una logica pre-impostata per la vita in allevamento dei miei canarini.
Ogni soggetto, maschio o femmina che sia, deve poter dare il suo contributo al ceppo di cui fa parte. Quindi se si tratta di canarini validi e aderenti allo standard questi vengono messi in riproduzione anche per più anni. Non c’è una regola e molto dipende anche dal loro vigore fisico che va visto caso per caso. Qualora per limiti di spazio e di coppie massime ospitabili devo cedere qualche valido soggetto riproduttore (perchè i figli possono ben rimpiazzarli per qualità) ho sempre amici allevatori che di buon grado li ospitano per ottenere canarini di buon livello. Se invece già dal primo anno non mi hanno dato soddisfazione (standard), di solito li cedo ed entrano nel circuito commerciale dei rivenditori di animali.
Per mia fortuna ho avuto pochi casi di malati cronici. Di norma se qualche patologia ne colpisce qualcuno purtroppo arriva alla fine in poco tempo. In caso di cronicità è buona norma lasciarli soli soletti per evitare competizioni alimentari con altri canarini più forti ma tenendoli in allevamento vicino agli altri. Non sono per sopprimerli, tanto una gabbietta in più c’è sempre.
Se qualche allevatore ha un numero rilevante di soggetti con patologie croniche (come scrivi tu “non commerciabili”) è opportuno che si domandi quale possa essere il motivo. Parlarne con un buon veterinario credo possa essere molto utile.
Ciao
Grazie per la risposta, … scusandomi per non essermi presentato. Era solo per curiosità! Considerando che un allevatore mi ha detto di essere solito sostituire le femmine ogni anno e i maschi dopo qualche anno, ma anche io noto che a fronte di 3 o 4 coppie attive comunque diversi mi restano da parte. Dunque pensavo che nell’ipotesi di avere attivi i riproduttori per il 50% della vita, almeno un numero a loro equivalente dovrebbe restare in carico, a meno di riuscire a cedere annualmente tutti i riproduttori a fine carriera…. il che, data la mia poca esperienza, mi sembrava appunto un bell’impegno. Ringrazio ancora per lo spazio e per l’ attenzione. Continuerò a seguirvi.
Gianni.
Ok Gianni,
in bocca al lupo per il tuo allevamento. La stagione si avvicina…
Ciao
Questa è una domanda che riguarda il proprio cuore e l’amore verso gli animali o i propri animali, cito due esperienze a me note di cui una un pò agghiacciante!!! in tempi lontani conobbi un allevatore di una razza molto in voga al tempo che nel caso il canarino manifestasse cecità malattie croniche ma anche lumps in più di un punto del corpo, semplicemente come tranquillamente mi diceva SBATTILI PER TERRA!!!!!! Cioè da un punto di vista assurdo è una morte rapida e indolore…… Io mi chiedevo come lo potesse fare e dire tra l’altro, ma aveva un altra opzione soffocarli col cloroformio prima…..!!!??? Per assurdo sappiate che al tempo posso giurare non era l’unico a farlo…… Io dopo aver fatto di tutto per acquistare un soggetto a me compiacente, tipo corse sotto la pioggia di reggio emilia ndr….. o averlo fatto nascere e portato a l mondo non avrei mai potuto immaginare si potesse arrivare a tanto, L’altra opzione è trovare l’amante del canarino che come accade qui a Palermo possiede una grande voliera all’aperto ed ospita i malcapitati non più desiderati dagli allevatore ( che poi è un veterinario ) o
opzione b costruirsi una voliera anche all’aperto dove mettere i canarini vi posso assicurare che queste povere bestiole potranno darvi ancora soddisfazioni…
L’idea della voliera con i canarini cronici non è niente male. Potrebbe essere collettiva, dell’associazione locale o di un gentile veterinario.
Comunque anche una gabbia in allevamento riservata a loro non guasta. Ma se invece ce ne sono tanti… il problema da risolvere è: perchè???
ciao
Ciao Daniele, facendo seguito alle brevi considerazioni sulla gestione dei soggetti “in esubero” degli allevatori, comunque in numero non trascurabile e in produzione costante, mi è balenata la seguente idea, vediamo: per acquisire 3 – 4 coppie finalmente di valore per il proprio micro/piccolo allevamento in fase iniziale, potrei ambire alla categoria dei “riproduttori pensionati” dai migliori allevatori, quindi più selezionati, invece dei novelli? In questo modo, nonostante un indubbio rischio legato all’età degli stessi fife (e per questo ceduti), forse potrei averne un grande vantaggio in termini di qualità e di qualità/prezzo. Che ne pensi?
Ciao
Gianni
Ciao Gianni,
ne penso che il ragionamento non fa una grinza. Ma è pura teoria.
Può essere una scelta valida (e talvolta potrebbe funzionare egregiamente) ma devi considerare che:
1 – il bravo allevatore che fa selezione genetica può aver bisogno dei “vecchi pensionati” anche in seguito e fino alla loro dipartita (o al periodo di infertilità). Quindi non li molla.
2 – occorre comunque conoscere bene lo standard quando si seleziona un canarino, soprattutto quando non è più al primo anno di vita.
A volte l’allevatore si incaponisce e insiste per anni con soggetti che non valgono una cicca solo perchè “è nipote del cugino del nonno di un canarino campione”… Occhio, quindi a non comprare dei nobili scarti!
Chi va per acquisire buoni soggetti deve poterli riconoscere e saper comprendere i mutamenti naturali che negli anni li hanno portati a diventare non più dei mostri di bellezza. Sophia Loren è ora avanti con gli anni e per considerarne la bellezza secondo i miei canoni non posso paragonarla ad una molto più giovane come Manuela Arcuri. Il tempo passa anche per i canarini e, quando vegliardi ma ancora attivi, non rispettano più i canoni estetici dei giovinastri. Qui deve intervenire l’esperienza e l’occhio. Forza!
Ciao
Eh! si, non sara’ facile ottenere alcune coppie di buon livello da cui iniziare, anche volendo restare piccoli. A breve avro’ un minimo di produzione propria e dopo la prossima campagna acquisti spero di iniziare la selezione.
A proposito, con l’occasione introduco un altro argomento: come giudichi l’effetto del mondiale di Bari rispetto alla possibilita’ di avere un maggior numero di soggetti di qualita’ disponibili sul mercato?
Cordiali saluti
Ginni
Di norma ai mondiali di ornitologia l’area di mercato è davvero minima quando non praticamente solo simbolica. Fanno eccezione proprio i mondiali italiani dove invece gli espositori hanno surplus da cedere e creano un discreto mercato sempre affollato.
La realtà vuole che chi ha intenzione di acquistare buoni canarini lo deve avere già fatto al momento in cui l’offerta qualitativa è alta (Reggio Emilia per esempio) in quanto ora, due mesi dopo, si corre il rischio di andare a pescare sui “residui”. Naturalmente questa regola può avere ottime e interessanti eccezioni. Più che da allevatori esteri per i quali Bari è davvero troppo lontana (spero di essere smentito e ne sarei felice) punterei sugli allevatori italiani e su quello che hanno ancora da offrire. Buona fortuna.
…mi chiedevo se il mondiale avesse generato un surplus rispetto alla produzione media degli allevatori.
Ormai non ne prenderò altri, ma il prossimo anno spero di venire per la prima volta Reggio.
Saluti
gianni
Salve, sono Ponzio Giuseppe , forse ho letto male ma quel lipocromico non è arrivato 1° in spagna(almeria) ma 3°, il 2° è stato uno spagnolo è 1° ad almeria nei lipocromici è arrivato il sottoscritto Ponzio Giuseppe con una stupenda giallo mosaico. A me dispiace commentare, ma come si dice dai a Cesare quello che è di Cesare.
Buongiorno Giuseppe.
non ho capito a quale articolo si riferisce e a che razza di canarini.
Mi da qualche riferimento? Il mio blog ormai è molto “pieno”.
Buona giornata.
Daniele
Buongiorno, mi riferisco agli spagnoli lipocromici singoli, il 1° l’ho fatto io con 94° punti con una gialla mosaico, il 2° con 93 un allevatore spagnolo e il 3° posto il Signor Barretta Lorenzo con 92° punti. Poi ho potuto vedere le altre classifiche e sui melanici singoli sempre razza spagnola anno vinto sia il 1° che il 2° e il 3° posto gli allevatori spagnoli e non gli italiani. Io mi sto riferendo al campionato mondiale in spagna (almeria). Mi scusi , ma volevo precisare questo commento. Grazie mille Distinti saluti Ponzio Giuseppe
Buongiorno Giuseppe,
mi felicito per la sua vittoria ad Almeria nel 2012 con gli spagnoli.
Devo però ammettere di non avere compreso la sua precisazione in quanto non avendo potuto visitare il campionato del mondo 2012 non ho scritto praticamente nulla sull’argomento tranne i miei complimenti agli allevatori di Fife Fancy che si sono piazzati.
La classifica generale nel link è quella ufficiale del mondiale.
Ci deve essere qualcosa che mi sfugge nel suo commento. Mi faccia sapere.
Buona giornata.
Daniele
salve Daniele (….) mi chiamo Matteo Coccia e sono di Manfredonia della provincia di Foggia…
Nutro questa passione dalla mia tenera età di 5 anni…. quando mio padre giovane allevatore dal 1989 mi fece imbeccare un nido di pulli di canarini bianchi recessivi.
Ora o 27 anni e allevo con il mio R.N.A 38UD DAL 2006.
Allevo canarini rossi però devo confessarti che o un debole per i fife fancy da quando gli o visti per la prima volta il 2009 mi sono impressionato per i loro comportamenti e il loro sapere allevare con tranquillità e volontà i loro piccoli… sono gia da diversi anni che cerco di specializzarmi e studiare il fife perchè da quest’anno voglio solamente allevare quei piccoli e bei spettacoli….
potreste aiutarmi a conoscere meglio che caratteristiche di questo uccello anche per piter partecipare alle mostre gli anni
Ciao Matteo,
mi fa piacere che ti stai avvicinando al mondo dei Fife Fancy.
Il mio blog viene aggiornato non appena riesco a ricavare un po’ di tempo e può essere una traccia per chi ne vuol sapere di più su questa razza di canarini.
Già leggendo tutti gli articoli che ho scritto ti farai un’idea.
Segui il blog e avrai altre informazioni utili.
Buona giornata.
Daniele
Salve, ho da poco preso un canarino (tenendo conto che è da quando ho tre anni che godo della loro compagnia). Purtroppo ancora non canta. Mangia, saltella. Però a cantare ancora no. Mi è capitato di vedere come se starnazzasse ( per capire come quando si ha un po’ di raschia in gola). Cosa fare? Inoltre per curiosità chiedo, è possibile che un bambino avvicinandosi alla gabbia con la faccia lo abbia contagiato? Poiché il bambino era reduce da una forte febbre e aveva ancora una forte tosse. Grazie
Salve,
se un canarino non canta il primo dubbio che viene è che sia femmina… E non canterà.
Altrimenti potrebbe essere in non perfetta forma fisica e occorre dargli il tempo di riprendersi.
Se si raschia in gola potrebbe avere acari oppure chissà cos’altro. Sono varie le ipotesi. Escluderei che il bimbo possa avergli trasmesso qualche virus umano!
In bocca al lupo!
Crepi il lupo! Comunque è maschio. Mi hanno detto che potrebbe essere ancora piccolo per cantare, ha un anno. Per gli acari mi hanno consiglito come rimedio naturale dell’aceto di mele nel beverino, anche se al momento non lo ho mai messo, al più gli metto una goccia di limone. Comunque grazie per
avermi tolto il dubbio sui virus umani, non tremerò più se viene a casa un ospite “ammalato”:)
Lieto di esserti stato d’aiuto.
L’aceto di mele nel beverino NON serve contro gli acari. Lo stesso vale per il limone. Non so proprio chi possa raccontare certe cose…
Per inciso, un canarino sano maschio canta già a pochi mesi. Un maschio nato la scorsa primavera a quest’ora ti dovrebbe rompere i timpani….
Ciao
Ciao ho un canario del anno 2010 e sta in muta ma quando incomincera a cantare?
Ciao,
se è maschio, dopo la muta inizierà a cantare.
Si e maschio.volevo sapere essatamente quando finisce la muta grazie
Non si può sapere. E’ la natura che comanda. Dipende da tanti fattori così come da quando ha iniziato la muta.
Di norma entro ottobre anche i ritardatari finiscono. Ma, come sempre, dipende caso per caso.
ciao
Il mio canario e andato in mute a luglio e sempre ha cantato molto.e gli do frutta everdura variata ovviamente anche i suoi semi,e vitamine.che consiglio mi dai per tenenre il mio canario 100×100 grazie di tutto e sei molto gentile per rispondermi sempre.
Fabio è impossibile spiegare la tacnica di allevamento di canarini in poche righe. Servirebbe un corso per spiegare ciò che si impara in anni di pratica.
In sintesi: buona alimentazione con semi di buona marca e pastoncino quando serve (ogni giorno in riproduzione e ogni tanto nel resto dell’anno), cura attenta alla situazione di salute ma senza mai farsi prendere dalla paranoia, tenerlo in locale idoneo lontano da correnti d’aria e non spostarlo.
In bocca al lupo.
Grazie di tutto.ascolta e come posso fare un pastocino in casa mi puoi spiegare passo passo grazie.gentilissimo.
Non ho mai fatto il pastoncino in casa. Ho pochissimo tempo e sono costretto a scegliere quello di una nota marca.
Troverai comunque tante ricette da provare in Internet.
Salve, le scrivevo in merito al suo magnifico allevamento; e volevo chiederle dei suggerimenti in quanto anche io vorrei posizionare le mie coppie di canarini in mansarda, solo che pur avendo delle finestre per arieggiare il locale; in estate la temperatura si alza di molto e in questo periodo chiaramente si abbassa , ma secondo me la temperatura non è delle migliori! per questo le chiedevo un possibile consiglio su come poter risolvere questo problema… Grazie in anticipo
Non ho idea di che temperatura possa raggiungere la sua mansarda in estate.
Se coibentata è molto meglio e se le condizioni non sono davvero estreme e si evitano le correnti d’aria dirette (ma l’aria deve circolare sempre!!) sui canarini, vedrà che non staranno poi male perchè le loro piume serviranno egregiamente da isolante per l’inverno e l’estate.
Vorrei porre un quesito sulla salute del mio canarino.
Ho un canarino da quasi tre anni che avendo la possibilità, lascio libero di svolazzare in casa. È sempre stato in ottima salute, ma da un mese a questa parte emette un continuo pigolio che non gli ho mai sentito fare.
Non sembra sofferente perchè mangia e svolazza come d’abitudine, ho letto che potrebbe essere una forma di raffreddamento o d’asma che però non so come curare. Può essere che gli sia nocivo stare al sole davanti alla finestra? Lui infatti si posiziona preferibilmente sul davanzale della finestra naturalmente chiusa e si coccola al sole. Altra postazione che predilige è quella davanti allo specchio del bagno. Ringrazio fin d’ora se mi illuminaste sul da farsi.
Ps. Preciso che sia per mangiare che per dormire entra sempre nella sua gabbia. Grazie ancora e resto in attesa di una vostra cortese risposta
Una casalinga in apprensione
Buonasera Rosanna.
Non sono un veterinario e quel poco che le scrivo viene dalla mia esperienza, quindi non ha nulla di scientifico e potrebbe essere lontano dal vero nel caso specifico. Difficile capire cosa intende per pigolio. Probabilmente è una sorta di debole fischio ritmato dal respiro. In tal caso due potrebbero essere le cause (ma altre sono possibili): un problema di acari nella gola oppure un fattore congenito che, finora mai espresso, lo porta a respirare con un fischio.
Nel primo caso un veterinario può intervenire con un prodotto da somministrarsi via becco. Nel secondo caso purtroppo ci sono poche possibilità di soluzione definitiva. Talvolta comunque può essere una situazione transitoria che si risolve da sola.
Meglio comunque sentire un veterinario.
La ringrazio per la tempestiva risposta, aspetterò ancora alcuni giorni per vedere se la cosa si risolve, nel frattempo mi è sorto un dubbio: non può essere un richiamo fatto in sordina per il bisogno di una compagna?
Quando vede riflessa la sua immagine (da un vetro o da uno specchio) sembra che il pigolio si accentui.
Soffrono i maschi se tenuti soli?
Mi scuso per queste domande che le sembreranno schiocche ma non vorrei che soffrisse inutilmente. Grazie ancora Rosanna
Buongiorno.
Apprezzo infinitamente la sua passione e la cura per il suo canarino. Complimenti.
Per capire meglio il pigolio e il comportamento del canarino dovrei essere lì… Non mi è possibile quindi aiutarla.
Se non è tenuto in ambiente con la luce artificiale accesa oltre le ore di luce naturali, in questa stagione il canarino non cerca una compagna. E’ il periodo di riposo prima della ancora lontana primavera.
I maschi non soffrono da soli. Spesso, anzi, in condizioni di coabitazione in spazi troppo ristretti si verificano delle liti che in questo modo si evitano completamente lasciando il canarino lontano dallo stress che può causare anche problemi di salute.
Qualora decidesse di trovargli una compagna (attenzione ai maschi spacciati per femmine!) veda di tenerli un una gabbia ampia. NON di forma ornamentale (con pagode, tettucci o altre follie rubaspazio) ma un semplice parallelepipedo ampio e una buona distanza tra pochi (!!) posatoi.
Cordiali saluti.
La ringrazio infinitamente del tempo prezioso che ha voluto dedicarmi, la terrò al corrente degli sviluppi che spero positivi. Rosanna
In bocca al lupo!
salve Daniele!
hai parlato di linea selettiva di verdi, puoi dirci qualcosa in più
Grazie
Gianni
Ciao Gianni.
Beh, il discorso si fa complesso e piuttosto lungo… merita un articolo sul mio blog. Se ho tempo lo scriverò.
Intanto dico che i verdi li sto selezionando cercando di assemblare caratteristiche che (almeno tutte assieme) in Italia ancora non ho visto nei Fife Fancy. Per farlo incrocio verde per verde, rigorosamente intenso per brinato e con un occhio molto attento alla qualità del colore del piumaggio che non deve tendere a sbiadirsi ma mantenere un fondo cromatico acceso e profondo.
Gli inglesi nella cura e selezione del piumaggio sono maestri. In Italia invece guardiamo soprattutto la taglia del canarino…. No comment.
Ti ho dato intanto qualche elemento di riflessione.
Ciao.
“VERDI”
grazie! se è vero che il verde ( V. ) migliora tutti i colori: v. × Ardesia, v. × Giallo, v. × Cinn. ( ? ) ….. , dovrei ottenere anche Pezzati e V. sbiaditi, vero? da qui la necessità di selezionare buoni Verdi da v. × v. Corretta l’analisi?.
Dunque ora capisco perché buoni allevatori smollano abitualmente Verdi scoloriti, V. bronzo, ed altri scarti “collaterali”. mi fermo qui ma se fosse utile alla discussione parlerei anche del Giallo × Bianco oppure del G. × Ardesia,…la tutto li!
Gianni
Credo tu abbia inserito, direttamente e indirettamente, almeno 5 o 6 quesiti che necessitano tutti di adeguato spazio. Ora non ce la posso fare. Spero di trattare gli argomenti che proponi, interessanti e pieni zeppi di leggende metropolitane, in un prossimo articolo sul blog (tempo permettendo…)
grazie lo stesso! … se non altro mi confermi che la problematica esiste. Quindi dove dovrei guardare esattamente per trovare il tuo articolo ?
In ogni caso, non raccolgo leggende metropolitane ma faccio delle modeste considerazioni e riflessioni del tutto personali che mi piacerebbe condividere.
Sotuti a tutti
Gianni
Certo Gianni, le considerazioni che tutti facciamo sono personali.
Le leggende metropolitane, come le chiamo, sono le convinzioni che ognuno si fa e che, magari, sono proprio l’opposto della realtà. Ognuno ha le sue ed è normale. Il tempo in questo momento mi manca ma, grazie ai tuoi stimoli e proposte, potrà apparire un mio articolo su questi temi nella pagina principale del blog. Ciao e grazie per la condivisione.
Daniele buongiorno,
sono un allevatore principiante e sono alla ricerca di canarini BORDER femmina, le è in grado di aiutarmi?
Le lascio il mio recapito di cellulare,in quanto sono poco pratico di computer e in questo momento mi stà aiutando mio figlio
Romeo Angelo (xxxxxx) Parma
La ringrazio e attendo un suo gentile riscontro
Buongiorno,
ci siamo sentiti via telefono. Come le dicevo non allevo Border ma soltanto Fife Fancy.
Oltre ai nomi che le ho dato un consiglio potrebbe essere quello di reperire i cataloghi di mostre importanti come quella di Reggio Emilia o il campionato italiano svoltosi quest’anno a Cesena e trovare lì un panorama ampio di allevatori di Border da contattare. Anche online nei siti delle associazioni che organizzano mostre ornitologiche spesso si possono trovare nomi in abbondanza. In bocca al lupo.
Gentilissimo sono una privata e nn allevatore di canarini x caso ho acquistato un fife fancy giallo e mi sono affezionata tanto x il suo canto ma soprattutto per la forma ha fatto 1 anno a novembre purtroppo non riesco a trovargli una compagna. Lei mi può aiutare? Io abito a Milano grazie
Buongiorno Nadia,
siamo a febbraio e la stagione riproduttiva dei canarini è ormai alle porte. Le mostre ornitologiche, ottime per acquistare i Fife Fancy, sono terminate.
Restano i negozi di animali specializzati in ornitologia ma non ho conoscenze per la zona di Milano. In alternativa (e meglio!) ci sono gli allevatori che però a questo punto hanno quasi tutti esaurito i canarini disponibili. Provo a contattare qualcuno nella sua zona. Se invece volesse farsi un giretto a Reggio Emilia, tra due giorni, domenica 8 febbraio, c’è il mercato ornitologico di San Valentino e i Fife Fancy ci sono sicuramente e in quantità!!!!
Buona giornata.
Grazie mille non speravo in una risposta così rapida , mi piacerebbe andare a Reggio Emilia ma n
n so se ce la faccio, il mio canarino sarà un bravo riproduttore x che gia tenta a fare lui il nido ma la canarina che nn è una fife fancy nn vuole e poi mi piacerebbe avere quella razza che
mi piace tanto e volevo far vedere i piccoli ai miei nipotini grazie grazie ♥
Di nulla.
Se a Reggio incontrerò qualche allevatore milanese con disponibilità di Fife Fancy glielo farò sapere via email.
Buona giornata.
Buongiorno
Le voglio rivolgere una domanda che le sembrerà sciocca, ma sono alle prime armi nel convivere con un bel canarino. Il mio animaletto è goloso di pane fatto in casa, so che i lieviti non sono consigliati, secondo lei potrebbe causare guai alla sua salute? Grazie rosanna
Buongiorno Rosanna,
i canarini hanno nei semi la parte fondamentale della loro dieta.
Comunque il pane fatto in casa, in pezzi grandi da beccuzzare pian piano o frantumato, è ottimo. l’importante è che sia un complemento, un diversivo rispetto alla dieta base e, come tale non può certo far male al canarini. Anch’io lo uso con soddisfazione dei mei Fife Fancy. Il lievito non è certo un problema, chi gliel’ha detto?
La ringrazio infinitamente rosanna
buongiorno signor Daniele. Abito a Bari e vorrei acquistare per mia figlia un canarino di razza fife…sembra impossibile..conosce per caso un allevatore nella mia zona? grazie
Buongiorno Monica,
a Bari conosco i fratelli Massimo e Daniele De Giglio di cui però non ho il numero di telefono ma che sono senz’altro contattabili via Facebook.
Sono allevatori di Fife Fancy con esperienza.
Il mio consiglio però è quello, in ogni caso, di non acquistare canarini in questo periodo perchè siamo in stagione di riproduzione.
Se si vuole assortimento, qualità, soggetti sani e giovani è necessario attendere il prossimo autunno.
Buona giornata.
grazie infinite per il consiglio.!!
Felice di esserti stato d’aiuto.
Buongiorno vorrei sapere se è possibile .. ho acquistato una coppia di five fancy da un amico che alleva solo questo tipo di canarini però alla prima covata mi e’ uscito fuori 1 pullo quasi tutto giallo con qualche pezzatura verde però con gli occhi rossi… e possibile un five con occhi rossi ? I genitori sono five fancy….
Se non è un cinnamon, anche pezzato, potrebbe essere un portatore di cinnamon. I cinnamon hanno occhi rossi da pulli che poi crescendo tendono a normalizzarsi.
Buonasera, innanzitutto complimenti per il blog. Mi hanno regalato una coppia di fife fancy, maschio bianco femmina giallina, che ci hanno regalato 6 novelli: 3 bianchi e 3 gialli. A parte il canto e il soffiare sotto la cloaca, c’è qualche altro modo per definirne il sesso? Io non sono ancora riuscita a capirlo. È vero che non è consigliabile far accoppiare tra loro i fratelli? Se devo quindi comperare nuovi canarini per formare le coppie , che colori mi consiglia? Infine: potrebbe consigliarmi dei buoni testi da leggere per imparare a conoscere al meglio questi esemplari e come allevarli evitando grossolani errori? Grazie infinite.
Ciao,
no, non esiste altro modo per individuare il sesso dei canarini. Se non hai pratica sufficiente ti sarà indispensabile ricorrere all’aiuto di qualche allevatore con un minimo di easperienza.
L’accoppiamento tra fratelli è consanguineo e quindi, per chi non ha finalità di genetica, offre più svantaggi che vantaggi come, per esempio, il possibile indebolimento del ceppo dei canarini e l’insorgenza di tare.
Per variare i colori dei canarini da accoppiare potresti acquistare un verde o un cinnamon.
Se ancora reperibile un gran bel testo potrebbe essere “Canaricoltura” di Zingoni. E’ davvero molto completo, forse fin troppo per chi è agli inizi ma è davvero un libro di grande interesse e potrà risolvere tutti i dubbi per l’allevamento dei canarini in genere.
In bocca al lupo!
grazie mille
acquisterò di sicuro il testo di Zingoni e non mancherò di informarla su eventuali nuovi canarini che allargheranno la famigliola.
Benissimo.
Attendo buone notizie.
Buonasera Daniele per moltissimi anni ho allevato canarini comuni ora vorrei specializzarmi sulle razze “japan hoso” e “yrish fancy” ma dove risiedo non trovo nesun allevatore io abito in Liguria lei per cortesia mi saprebbe dire anche da lei se posso trovare coppie di queste razze tuttora allevo i Lizard
Buongiorno Fabio,
anni fa anche io allevavo Japan Hoso e Irish Fancy. Ora non più.
Di allevatori nella tua regione non ne conosco.
Ti consiglierei di contattare Giorgio Zampese per i Japan Hoso e Roberto Danese per gli Irish Fancy, ma naturalmente ce ne sono molti altri bravi.
Puoi cercarli via facebook e sentire da loro la disponibilità.
Buona giornata.
Salve io domenica ho perso un canarino cosa faccio?
Difficile poterti aiutare….
Di solito i canarini non fanno molta strada e, se si fa in fretta, si può avere la fortuna di rintracciarli vicino a casa.
salve ho avuto un problema in allevamento e vorrei chiederle un consiglio. mi può dare il suo recapito telefonico? le do la mia email e casomai me lo manda la. grazie emilio
Ciao,
meglio inserire nella sezione “domande” il tuo quesito/problema perchè possa essere di aiuto a tutti.
In alternativa puoi inviare un messaggio all’indirizzo che trovi in homepage in fondo a destra.
Tieni sempre presente che NON sono un veterinario e non sono in grado di dare consigli di tipo medico.
ciao Daniele , due miei canarini hanno perso molte piume specialmente in testa sembrano due condor . però sono vispi mangiano e fanno bagnetto . li ho curati per probabili acari , mettendo frontline , foractil , aceto nel bagnetto , spennellature con olio di frittura bruciato e filtrato e tintura di iodio . però come ho detto siamo a novembre e sono due condor . posso fare qualcosa per la ricrescita piume ? do loro da mangiare tutto , frutta verdure e semi , oltre vitamine in acqua e specifiche nel pastoncino .
Difficile rispondere a un caso simile.
Sulla base della mia esperienza potrebbe essere un problema legatò all’anzianità dei soggetti oppure a litigi con conseguenti spennamenti. Forse stress dovuto a fattori che a distanza non posso immaginare. Non escludo carenze alimentari però a questo punto devi contattare qualche veterinario.
Spennellature con olio di frittura bruciato mi fa accapponare la pelle! Ma chi è che consiglia roba del genere?
Salve Sig. Daniele, scusate satei interessato a qualche Fife, mi piacciono tantissimo…io sono pugliese, è possibile averne qualcuno ? Se non è possibile averli
da Lei conosce allevatori pugliesi dove poter acquistare dei Fife per poter iniziare ad allevare questo spendido uccellino ? C’è un’associazione specializzata ? Libri , riviste ? Se potete rispondermi … vorrei comprare uccellini degni della razza !! Grazie, saluti.
Salve Michele, ci sono diversi bravi allevatori di Fife nella sua regione. Mi viene in mente, per esempio, Angelo Cantante di Brindisi. Ma può trovare quelli più vicini a casa sua visitando il sito della federazione FOI e trovare le mostre ornitologiche più vicine. Lì potrà incontrare allevatori, avere consigli e vedere dal vivo tanti Fife Fancy. Naturalmente bisogna aspettare la stagione autunnale, quella giusta per acquistare qualche buon canarino in perfetta forma.
sono di genova dove posso trovare canarini fife grazie
Buongiorno Enrico,
purtroppo non conosco allevatori di Fife Fancy nella zona di Genova o dintorni. Il mio consiglio è di cercare in rete il sito e il profilo facebook dell’associazione Fife Fancy club italiano per avere qualche informazioni magari sull’elenco dei soci. Buona giornata.