Vorrei dare un poco di spazio ad altre razze oltre al Fife Fancy. Alcune le seguo normalmente, altre sono una novità sia per me che per il blog.
Mi ha stupito la qualità dell’intenso Razza Spagnola che Claudio Zen ha esposto tra i singoli al campionato. Si è guadagnato un meritatissimo primo premio da 94 punti esprimendo una silhouette straordinaria, da restare senza parole.
Molto belli gli intensi in stamm di Giorgio Zampese mentre dello stesso allevatore non mi ha entusiasmato l’intenso tra i Japan Hoso che si è aggiudicato il primo premio (punti 93). Scopro solo ora (in grave ritardo) che Zampese alleva con successo anche i mitici Lancashire che notoriamente sono impresa da temerari. Anche in questa razza si è portato a casa un primo premio.
Tornando ai Razza Spagnola un encomio va a Lauro Bonacini coi suoi brinati strabilianti conquistando il primo posto con un bel 94 punti dopo averci deliziato anche a Reggio Emilia.
Il primato nello stamm brinati va a Lorenzo Barretta con soggetti validi (ma l’amico Lorenzo ci ha abituato a standard più elevati).
Bellissimo lo Scotch da 94 punti di Gaetano Iorio, dalla forma perfettamente arcuata.
L’occhio mi è caduto poi sul bel Ciuffato Tedesco bianco di Baglioni (punti 92) che mi ha fatto innamorare di questa poco allevata razza più affine al colore che alla “forma e posizione”.
Davvero bello, con una forma e testa trionfali il Norwich brinato di Gianfranco Lovato che si aggiudicato un primo da ben 94 punti.
Chiudo con il piccolo spettacolo della natura offerto dal Gloster Corona brinato, bianco con corona ardesia, di Antonino Pappalardo dalla corona quasi perfetta e dal corpo tondo e minuto (punti 94). Bellissimo.
Complimenti a tutti.
Secondo me alcuni giudizi ,in varie categorie e razze, non sono stati sufficientemente ponderati. O forse la domenica i canarini si presentavano diversi dal giorno del giudizio. Tu che ne pensi?
Ciao Max
In effetti anch’io ho notato alcuni giudizi piuttosto ardui da comprendere.
Però, ad onor del vero, mi sono sembrati nè più nè meno quelli che vedo in ogni altra mostra di livello elevato.
Sicuramente il cambiamento che c’è tra il momento del giudizio e quello della domenica va tenuto in conto. A Parma mi hanno notevolmente disturbato le condizioni di luce nella zona mostra: davvero pessime. I locali di un ente fiera di norma non sono il massimo per queste manifestazioni perchè la luce durante gli eventi fieristici viene fornita in abbondanza dai faretti presenti negli stand delle aziende in cui vengono esposti i prodotti. Nel caso di mostre di uccelli, quando l’illuminazione generale dei padiglioni è scarsa come a Parma, il risultato purtroppo è infelice e i canarini in penombra non danno il massimo. Peccato.
Tornando ai giudizi ho notato alcuni 94 punti elargiti forse con troppa foga dai giudici.
Nei Fife Fancy non ho trovato nulla di scandaloso anche se alcuni giudizi non riesco a condividerli. Ma non sarà la prima nè l’ultima volta che accade.
Sai bene come l’argomento dei giudizi e del rispetto degli standard sia un argomento appassionante ma che ci porta lontano…
Comunque se hai qualcosa in particolare che non ti quadra puoi dirla in questo blog. E’ a disposizone di tutti coloro che vogliono far crescere il nostro hobby e il tuo autorevole parere è sempre cosa gradita.
Ciao
Daniele
No, nulla di particolare. Come diceva Boskov ” …Quando l’arbitro fischia, è rigore…”.
Sappiamo che le regole sono queste, e vanno accettate. Altrimenti si rimane a casa.
Rimane il rimpianto di una scarsa specializzazione da parte di chi giudica, soprattutto nelle mostre importanti. Chiaramente non faccio alcuna polemica, ma una riflessione su quanto visto.
A presto Max